La macchina da scrivere può essere considerata l'antenato del computer e della stampante.
Le seguenti istruzioni si riferiscono alla Olivetti Lettera 32.
Ora vediamo l'interno:
si vede il vassoio dei martelli che, schiacciando i tasti, si aziona scrivendo il corrispondente segno o lettera;
i nastri vanno cambiati quando finisce l'inchiostro, bisogna stare attenti che le viti non siano allentate e in caso vanno fissate.
La tastiera è simile al computer, ma con qualche modifica, sono spostate z e w, mancano l'1 e lo 0 (si fanno con I e O maiuscole).
Bisogna schiacciare molto più forte per imprimere la lettera e dopo un po' di allenamento, quando si torna al computer a scrivere, si rischia di essere un po' troppo arditi.
Vediamo i tasti e leve speciali.
Zona in basso a sinistra
I due tasti quadrati neri sono utile per fare il maiuscolo. Quello sotto si ritrae dopo il contatto, quello sopra è equivalente al blocco maiuscolo, per toglierlo si schiaccia sul quadrato più grande.
Il tasto più lungo è l'equivalente della barra spaziatrice.
Zona in basso a destra
Il tasto rosso permette di spostare totalmente a sinistra il foglio.
Il tasto nero sotto serve a fare il maiuscolo come il tasto a sinistra.
Il tasto con la freccia fa tornare indietro il foglio di un carattere.
Zona in alto a sinistra
La grossa leva sposta il rullo in basso in modo costante per andare a capo.
La piccola levetta nera seleziona l'interlinea (consiglio il 2).
La rotella e la leva in alto sono spiegate al paragrafo successivo.
Zona in alto a destra
La rotella fa entrare in foglio mentre la maniglia che copre tutto il rullo serve a tenerlo fermo.
La levetta di metallo in basso è il tasto di "accensione" della macchina, senza il suo spostamento tutti i meccanismi sono bloccati.
La levetta di metallo in alto permette di sbloccare a proprio piacimento il carrello.